IL MANUALE DEL VIAGGIATORE (ossia del barbone) istruzioni per l'uso e consigli pratici

Consiglio pratico #1: - Vicino ai cimiteri c'è sempre dell'acqua.
Consiglio pratico #2: - Se conosci il signore del Po' vai ovunque. Don't worry. Be happy, se siamo arrivati fino in Toscana noi ce la può fare chiunque!
Consiglio pratico #3: - Prendere il minimo indispensabile, ma una coperta di lana, un telo cerato enorme, una chitarra, una canna da pesca, un'armonica a bocca e sacco dell'immondizia fanno la differenza tra un ciclista serio e dei viaggiatori che giran per l'Italia senza preoccuparsi di nulla.
Consiglio pratico #4: - Se sei in viaggio senza una tenda spera che non piovi mai. Se sei in viaggio senza una camera d'aria spera di non bucare mai. Se sei in viaggio con poco cibo e poca acqua spera di trovare un paese, a meno che sei Bear Grylls. Ma se sei in viaggio spera che non ti si buchi la bici mentre inizia a piovere lontano da qualunque centro abitato. A quel punto però non disperarti, suona un po' e canta fino a quando passerà un Signore del Po'.
Consiglio pratico #5: - Un vero barbone sa quanto scaldino dei cartoni! O meglio quanto isolino, d'inverno, dal suolo gelato, anche dei semplici fogli di carta di giornale (dal "diario di Goteborg")
Consiglio pratico #6: - Quando vedi una salita non pensare subito alla discesa. Non illuderti. Fino a domani potresti vedere solo salite.
Consiglio pratico #7: - "L'improvvisazione è la fonte del divertimento" (dal "diario di Goteborg") e la chiave del piacere è il rischio!

per la Rubrica: TANTO RISPETTO PER IL TURISTA MA...

      

#1 La differenza principale tra il turista e il viaggiatore è semplicissima. Il turista, quando parte, sa già cosa farà, dove andrà, dove dormirà e quando tornerà. Il viaggiatore niente o poco di tutto ciò. Sa solo che deve partire.

Per la rubrica: non siamo ciclisti dilettanti ma pazzi:
"Il ciclista è semplicemente "colui che si muove in bicicletta", un biciclettatore è molto di più. Un biciclettatore non fa solo un giro in bici, perchè la bicicletta è solo il mezzo migliore, ma cerca viaggi folli, esperienze uniche, emozioni forti, da poter scrivere nel diario della sua vita".

"Il biciclettatore è più simile ad un barbone che ad un ciclista di quelli seri, se non fosse per la bicicletta. Non ama l'high tech ma la semplicità, il minimo indispensabile. Non è mai preparato a dovere, improvvisa in ogni momento. Dorme all'aperto, mangia davanti ad un fuoco, vive la giornata, il suo livello di organizzazione è minimo e non conosce la competizione".